Sono stati trovati i corpi di una coppia data per dispersa mentre tentava l’attraversamento dell’oceano Atlantico in barca a vela

un selfie dei due coniugi che sorridono
(YouTube/@therosadventures)

Due coniugi partiti per una traversata dell’oceano Atlantico in barca a vela a inizio giugno sono stati trovati morti su una zattera di salvataggio, sei settimane dopo essere stati dati per dispersi: Sarah Packwood, britannica, e suo marito Brett Clibbery, canadese, erano partiti dalla Nuova Scozia, in Canada, con una barca a vela alimentata da pannelli solari e batterie elettriche per raggiungere l’arcipelago portoghese delle Azzorre ma il 18 giugno si erano perse le loro tracce. Si ritiene che fossero già morti quando la loro zattera si è arenata a Sable Island, una piccola isola davanti alla Nuova Scozia, il 12 luglio.

I due erano esperti navigatori e non è chiaro perché e in che modo siano morti. Secondo il sito web canadese SaltWire, citato da BBC News, una teoria che gli investigatori starebbero approfondendo è che la barca a vela sia stata colpita da una nave mercantile che non si è accorta di niente. La guardia costiera canadese e gli aerei militari non hanno per ora individuato relitti o tracce della barca a vela.

L’ultimo video pubblicato su Facebook dalla coppia sull’account Theros Adventurers, dal nome che avevano dato alla barca, in cui mostravano i loro viaggi, risale all’11 giugno.