Il presidente della federazione calcistica colombiana è stato arrestato per aver aggredito alcuni addetti alla sicurezza dopo la finale di Copa América
Lunedì Ramón Jesurún, presidente della federazione calcistica colombiana, è stato arrestato insieme a suo figlio a Miami, negli Stati Uniti, per aver aggredito alcuni addetti alla sicurezza dopo la finale della Copa América, il torneo maschile di calcio che si è giocato negli Stati Uniti in cui giocano le nazionali sudamericane e alcune nazionali del Centro e del Nord America. Secondo la polizia di Miami, Jesurún e suo figlio Ramón Jamil sono stati arrestati per aver aggredito alcuni addetti alla sicurezza dopo che al termine della partita – giocata all’Hard Rock Stadium di Miami e vinta dall’Argentina contro la Colombia – era stato impedito loro di entrare in campo per la cerimonia di premiazione.
Secondo i resoconti della polizia i due avrebbero aggredito tre addetti alla sicurezza: tra le altre cose Ramón Jamil avrebbe preso un addetto alla sicurezza per il collo, lo avrebbe trascinato a terra e preso a calci in testa. Entrambi sono stati liberati in serata dopo aver pagato una cauzione. Prima della finale c’erano stati anche grossi disordini tra tifosi colombiani e forze di sicurezza dopo che diverse persone avevano cercato di entrare nello stadio senza biglietto.
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