Trump è stato ferito durante un comizio
Una persona gli ha sparato durante un evento elettorale in Pennsylvania, e poi è stata uccisa: l'ex presidente sta bene ed è stato portato a un ospedale locale
Nella notte italiana fra sabato e domenica Donald Trump, il candidato Repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, è stato ferito durante un comizio che stava tenendo a Butler, una cittadina a nord di Pittsburgh, in Pennsylvania: una persona ha sparato una decina di colpi di arma da fuoco, prima di essere uccisa dagli agenti del Secret Service, l’agenzia governativa che si occupa della sicurezza del presidente, del vice e degli ex presidenti. Il portavoce di Trump, Steven Cheung, ha detto che Trump «sta bene» e ha aggiunto che è stato ricoverato in un ospedale locale.
Il procuratore generale della contea di Butler, Richard Goldinger, ha detto che sono state uccise due persone: la persona che ha sparato a Trump e un’altra che stava assistendo al comizio. In un comunicato, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha detto di «essere grato di sapere che [Trump] è al sicuro e sta bene». Durante una conferenza stampa successiva, ha detto che ha provato a chiamare Trump e che spera di parlarci presto, e ha aggiunto: «Non c’è posto in America per questo tipo di violenza».
Dopo i primi spari, Trump è stato circondato dagli agenti del Secret Service, quando aveva già del sangue sull’orecchio e sulla faccia. Subito dopo ha agitato il pugno verso la folla, facendo capire di non essere ferito gravemente.
Butler è una cittadina di circa 13mila abitanti. In questi giorni Trump sta tenendo diversi comizi negli Stati Uniti: lunedì 15 luglio, domani, inizierà la convention dei Repubblicani in cui Trump sarà nominato ufficialmente come candidato alla presidenza.