In Polonia quasi 80 minatori erano rimasti bloccati sottoterra a causa di un terremoto: quasi tutti sono stati soccorsi
Giovedì una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 ha danneggiato uno dei pozzi di una miniera di carbone nella città di Rydultowy, nel sud della Polonia, al confine con la Repubblica Ceca, lasciando decine di minatori intrappolati sottoterra. Aleksandra Wysocka-Siembiga, la portavoce della Polska Grupa Górnicza (l’azienda che gestisce la miniera), ha detto la scossa è avvenuta a circa 1200 metri sottoterra, intorno alle 8 di mattina.
Al momento sono stati soccorsi 76 minatori, quasi tutti: di questi 17 sono stati portati al pronto soccorso e soltanto uno era in condizioni gravi. Al momento nella miniera dovrebbero essere rimaste soltanto due persone, e una di loro è già stata localizzata dai soccorsi.