In Indonesia un ex ministro dell’Agricoltura è stato condannato a 10 anni di carcere per corruzione e altri reati
In Indonesia l’ex ministro dell’Agricoltura Syahrul Yasin Limpo è stato condannato a 10 anni di carcere per concussione, abuso d’ufficio e corruzione per la sua gestione dei contratti dei fornitori con il suo ministero. Limpo, che ha negato le accuse, era stato ministro nell’attuale governo dal 2019 fino al suo arresto, richiesto dalla Commissione per l’eradicazione della corruzione (KPK) nel 2023.
Limpo faceva parte del governo del presidente Joko Widodo (a cui a ottobre succederà Prabowo Subianto, eletto a marzo), che governa dal 2014 con un programma che si concentra fra le altre cose sulla lotta alla corruzione, molto diffusa in Indonesia. Le condanne di Limpo e di altri cinque ministri dei governi guidati da Joko Widodo hanno però danneggiato la credibilità del presidente nel contrastare la corruzione. Da quando è stata fondata nel 2003, la Commissione per l’eradicazione della corruzione ha fatto arrestare 250 membri dei parlamenti locali, 133 sindaci, 18 governatori regionali, 83 membri del parlamento nazionale e 12 ministri.
Secondo i collaboratori e sottoposti di Limpo i sottosegretari e le agenzie del ministero dell’Agricoltura dovevano accantonare una parte dei loro budget, che in alcuni casi arrivava al 20 per cento, per darla al ministro. Questo denaro veniva poi usato da Limpo per spese personali, come gioielli, regali e feste per la sua famiglia, per finanziare il suo partito e per donazioni di beneficienza. Secondo le indagini in tre anni, dal 2020 al 2023, avrebbe sottratto illecitamente l’equivalente di 2,5 milioni di euro.
– Leggi anche: I problemi nella costruzione della nuova capitale dell’Indonesia non finiscono più