In Alto Adige un uomo ha avuto un malore ed è morto, dopo essere stato colpito dai carabinieri con un taser

Un carabiniere con un taser a Roma, nel 2022 (ANSA/GIUSEPPE LAMI)
Un carabiniere con un taser a Roma, nel 2022 (ANSA/GIUSEPPE LAMI)

Mercoledì la procura di Bolzano ha aperto un’indagine a carico di ignoti per accertare le circostanze del decesso di un uomo avvenuto ieri a Colle Isarco, in Alto Adige. L’uomo è morto a causa di un malore dopo essere stato colpito dai carabinieri con il taser (una pistola a impulsi elettrici): la procura ha disposto l’autopsia sul corpo.

La dinamica dell’evento è piuttosto confusa. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, lunedì sera l’uomo avrebbe chiamato il 112 per segnalare la presenza di alcune persone davanti alla sua casa. Una volta giunti sul posto i carabinieri, accompagnati da personale sanitario, avrebbero provato a entrare nel suo appartamento, ma l’uomo avrebbe rifiutato di farli entrare e si sarebbe poi lanciato dalla finestra di camera sua. I carabinieri hanno detto che l’uomo era in stato confusionario, probabilmente a causa dell’assunzione di alcol e droghe.

Dopo essersi ripreso dalla caduta, l’uomo si sarebbe rialzato e avrebbe provato ad aggredire i carabinieri, che a quel punto avrebbero usato il taser per immobilizzarlo e permettere al personale sanitario di procedere con le cure. Dopo qualche minuto l’uomo avrebbe avuto un arresto cardiaco, e sarebbe morto circa un’ora dopo. Perquisendo la sua stanza, i carabinieri hanno trovato una sostanza, probabilmente cocaina, e vari alcolici.