Le condanne dei rapper Baby Gang e Simba la Rue per la rissa a cui parteciparono nel luglio del 2022 sono state ridotte in appello

Baby Gang in un tribunale di Milano il 15 novembre 2023 (ANSA/Matteo Corner)
Baby Gang in un tribunale di Milano il 15 novembre 2023 (ANSA/Matteo Corner)

La Corte d’appello di Milano ha ridotto le condanne dei cantanti trap Baby Gang e Simba La Rue, tra i più famosi della scena milanese, per reati connessi a una rissa a cui avevano partecipato nel luglio del 2022, tra cui lesioni gravi e detenzione abusiva di un’arma da sparo.

La condanna di Baby Gang (che si chiama Zaccaria Mouhib, ha 23 anni e milioni di follower sui social network) è stata quasi dimezzata rispetto a quella che era stata decisa dal giudice di primo grado, passando da 5 anni e 2 mesi a 2 anni e 9 mesi. In primo grado era stato condannato anche per rapina, ma pochi giorni fa è stato assolto in appello. La pena di Simba La Rue (il cui vero nome è Mohamed Lamine Saida) è invece stata ridotta da 6 anni e 4 mesi a 4 anni e 6 mesi.

Nel luglio del 2022 i due rapper erano stati coinvolti in una violenta rissa tra due gruppi di persone in via Tocqueville a Milano, nella zona di corso Como, centrale e assai nota per i locali e la vita notturna. Nella rissa erano stati feriti due ragazzi senegalesi di 27 e 28 anni. Tra gli imputati nel processo che ha seguito la rissa c’erano alcuni altri membri del gruppo dei due rapper.