È stata confermata la condanna a un anno di carcere per Giorgio Galanti, il medico accusato di omicidio colposo per la morte del calciatore Davide Astori

Uno striscione dedicato a Davide Astori allo Stadio Artemio Franchi di Firenze (Gabriele Maltinti/Getty Images)
Uno striscione dedicato a Davide Astori allo Stadio Artemio Franchi di Firenze (Gabriele Maltinti/Getty Images)

Martedì la Corte d’appello di Firenze ha confermato la condanna a un anno di carcere con pena sospesa per Giorgio Galanti, il medico accusato di omicidio colposo in relazione alla morte dell’ex calciatore della Fiorentina Davide Astori. Galanti è accusato di aver rilasciato due certificati di idoneità agonistica al giocatore nel 2016 e nel 2017, nonostante dagli esami fossero emerse delle aritmie cardiache che avrebbero richiesto ulteriori accertamenti. Era stato condannato in primo grado a maggio del 2021.

Astori fu trovato morto il 4 marzo del 2018 in una camera dell’albergo “Là di Moret” di Udine, poco lontano dalla Dacia Arena, lo stadio dell’Udinese: nel pomeriggio avrebbe dovuto giocare nella partita Udinese-Fiorentina. Una perizia medico-legale stabilì che la sua morte fu provocata da un difetto cardiaco che aveva causato una tachiaritmia, cioè un’eccessiva frequenza dei battiti del cuore.