In Belgio non pioveva così tanto da più di un secolo
Giugno è stato il nono mese consecutivo con precipitazioni superiori alla norma: non succedeva dal 1905
Martedì il Royal Meteorological Institute (IRM), l’agenzia federale belga che si occupa di previsioni del tempo, ha diffuso un’allerta arancione (quella relativa ai rischi di inondazioni) in otto province del Belgio: Bruxelles, Hainaut, Namur, Brabante vallone, Brabante fiammingo, Limburgo, Liegi e Anversa. L’allerta durerà dalle 17 alle 20, una fascia oraria in cui sono attesi temporali e forti piogge.
Il Belgio viene da un periodo di maltempo piuttosto prolungato: giugno è stato il nono mese consecutivo in cui ha piovuto in maniera più frequente rispetto alla norma. Secondo l’IRM non pioveva così tanto e così a lungo dal 1905, 119 anni fa, quando per otto mesi, da marzo a ottobre, furono registrati otto mesi consecutivi con precipitazioni superiori alla media.
In generale, a metà giugno in Belgio in una sola settimana è caduta la pioggia che solitamente cade in un mese, con frequenti inondazioni che hanno causato danni in diverse località del paese. Lo scorso giugno è stato il più freddo dal 1991: nei primi 22 giorni la temperatura media era di soli 14,5 °C (in questo periodo dell’anno normalmente è attorno ai 16 °C).
Il maltempo sta creando danni economici ai ristoratori e agli albergatori locali. A soffrire sono soprattutto le attività che rimangono aperte soltanto nei mesi estivi, per le quali un periodo di piogge così prolungato comporta perdite economiche piuttosto ingenti. Alcuni ristoratori di Namur (la capitale della Vallonia, la regione francofona che occupa la parte meridionale del Belgio) hanno detto al giornale online The Bulletin di aver subito a maggio un calo degli utili di circa il 15 per cento rispetto alle attese.