Spagna e Francia sono le prime semifinaliste degli Europei di calcio
Gli spagnoli hanno eliminato la Germania nei supplementari in una gara fra le due migliori squadre del torneo fin qui, i francesi il Portogallo ai rigori: si affronteranno in semifinale
Venerdì 5 luglio sono cominciati i quarti di finale degli Europei maschili di calcio, che si giocheranno tutti in due giorni, con due partite al giorno: Spagna e Francia sono le prime semifinaliste e si giocheranno un posto in finale martedì 9 luglio (ore 21) a Monaco. La Spagna ha eliminato la Germania nei supplementari, al termine di una delle più belle partite del torneo. L’altro quarto di finale, fra Portogallo e Francia, è stato deciso ai calci di rigore dopo una partita senza gol segnati: hanno vinto i francesi, che hanno realizzato tutti e cinque i rigori tirati. L’Italia era stata eliminata dalla competizione agli ottavi di finale dalla Svizzera, che giocherà sabato.
ore 18
Spagna-Germania 2-1 dopo i tempi supplementari (Dani Olmo 51°, Wirtz 89°, Merino 119°)
ore 21
Portogallo-Francia 5-3 dopo i calci di rigore (0-0 al 120°)
Spagna e Germania erano state probabilmente le due migliori squadre del torneo nella prima fase e negli ottavi, avendo mostrato un’organizzazione di gioco molto superiore a quella di avversarie che erano considerate favorite, come Francia e Inghilterra. Le due squadre hanno confermato nel quarto di finale questa impressione e la Spagna ha ottenuto la vittoria negli ultimi minuti dei tempi supplementari.
La Spagna aveva segnato l’1-0 a inizio secondo tempo, con un gol di Dani Olmo, entrato nei primi minuti della partita per un infortunio del titolare Pedri. L’assist decisivo era stato di Lamine Yamal, nato nel 2007, il più giovane giocatore degli Europei, ma già fra i migliori della Spagna per tutto il torneo. Nella fase finale dei tempi regolamentari l’allenatore della Germania Julian Nagelsmann ha inserito molti giocatori d’attacco per cercare il pareggio: fra questi Niclas Füllkrug, del Borussia Dortmund, e Florian Wirtz, 21enne del Bayer Leverkusen. Il primo ha colpito un palo quando mancava un quarto d’ora alla fine dei tempi regolamentari, Wirtz ha pareggiato nel finale.
Nei supplementari la Germania ha avuto le occasioni migliori e ha protestato per un possibile fallo di mano in area del difensore della Spagna Cucurella, ma nel penultimo minuto della partita, su un cross di Dani Olmo, Mikel Merino ha segnato con un colpo di testa il 2-1. Merino è un centrocampista della Real Sociedad e una riserva nella Spagna: era entrato nel secondo tempo. La Spagna ha vinto così la quinta partita in questi Europei, segnando 11 gol e subendone 2. Anche se prima del torneo non era considerata tra le primissime favorite, ora tutti gli esperti e addetti ai lavori la considerano la squadra migliore di questi Europei. Per la Germania che giocava in casa l’eliminazione ai quarti è una grossa delusione, ma la squadra ha mostrato un buon gioco per tutto il torneo.
L’altro quarto di finale, fra Portogallo e Francia, è stato decisamente meno spettacolare: la qualificazione si è decisa ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari e i supplementari erano terminati senza gol. I francesi hanno segnato tutti e cinque i rigori tirati, compreso l’ultimo del giocatore del Milan Theo Hernandez, decisivo per l’accesso in semifinale. Fra i portoghesi ha invece sbagliato Joao Felix (dell’Atletico Madrid), che ha tirato sul palo il terzo.
La Francia, che partiva da grande favorita del torneo, arriva quindi in semifinale nonostante fin qui abbia mostrato un gioco poco convincente, e vinto le partite in modi piuttosto fortunosi. Fin qui i suoi giocatori in tutto il torneo non sono ancora riusciti a segnare un gol su azione: dei tre gol realizzati dalla Francia, due sono stati autogol e uno un calcio di rigore.
Kylian Mbappé e Cristiano Ronaldo, due dei giocatori più attesi nella partita, hanno giocato una partita piuttosto deludente. Il francese è probabilmente condizionato anche dalla frattura al naso che ha avuto dopo uno scontro di gioco contro l’Austria e che lo costringe a giocare con una maschera protettiva: ha chiesto al suo allenatore Didier Deschamps di essere sostituito alla fine del primo tempo supplementare. Ronaldo ha invece 39 anni e in tutto il torneo ha mostrato uno stato di forma lontano dai suoi massimi del passato: contro la Francia ha anche mancato una buona occasione nel secondo tempo. Fra i portoghesi invece ha disputato una gran partita in difesa Pepe, che a 41 anni è il giocatore più vecchio ad aver disputato una partita degli Europei. Per Ronaldo e Pepe questa è stata con ogni probabilità l’ultima partita in un Europeo.
Il portiere Diogo Costa, che era stato decisivo con tre parate consecutive nei calci di rigore finali contro la Slovenia negli ottavi di finale, non è riuscito a ripetersi: contro i francesi non è riuscito a pararne nemmeno uno.