“L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio ha vinto il Premio Strega

Donatella Di Pietrantonio
Donatella Di Pietrantonio nel 2021 (ANSA/ETTORE FERRARI)

L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio ha vinto il Premio Strega, il più influente premio letterario italiano. Il romanzo, che è stato pubblicato dalla casa editrice Einaudi e parla di una donna impegnata a ricostruire un rapporto con la figlia ventenne durante il lockdown per il coronavirus, ha ricevuto 189 voti. Il secondo classificato, Invernale di Dario Voltolini (La nave di Teseo), si è fermato a 143. Di Pietrantonio ha 62 anni ed è un’autrice conosciuta e apprezzata da un gran numero di lettori a partire dal successo di L’Arminuta, che vinse il Premio Campiello del 2017 e fu uno dei libri di cui si parlò di più in quell’anno: da allora ha venduto circa 400mila copie.

Gli altri libri candidati quest’anno erano Chi dice e chi tace di Chiara Valerio (Sellerio), arrivato terzo con 138 voti, Aggiustare l’universo di Raffaella Romagnolo (Mondadori), che ha ottenuto 83 voti, Romanzo senza umani di Paolo Di Paolo (Feltrinelli), che ha preso 66 voti, e Autobiogrammatica di Tommaso Giartosio (minimum fax), che ne ha presi 25.

Di Pietrantonio era già stata candidata al Premio Strega nel 2014, con Bella mia (Elliot), e nel 2021, quando era arrivata nei finalisti della cinquina con Borgo Sud (Einaudi), che è considerato il seguito di L’Arminuta perché ha gli stessi personaggi come protagoniste. Anche il suo romanzo di esordio, Mia madre è un fiume (Elliot, 2011), era stato proposto al Premio Strega ma non era stato scelto tra i dodici candidati definitivi, la cosiddetta “dozzina”.

Lo Strega è un riconoscimento che ogni anno viene assegnato a un libro uscito nell’anno precedente. È il più rilevante premio letterario italiano, sia per la sua storia – esiste dal 1947 – sia perché è più o meno l’unico che influenza significativamente le vendite dei libri. Le librerie sono solite esporre i libri candidati e poi quello vincitore con apposite fascette gialle che segnalano la partecipazione al concorso, e moltissime persone li acquistano dando fiducia alla sua capacità di selezionare opere meritevoli.

È la tredicesima volta che il premio Strega viene assegnato a un libro scritto da una donna dalla prima edizione. L’anno scorso il libro vincitore era stato Come d’aria di Ada d’Adamo (Elliot). Negli ultimi vent’anni è la sesta volta che un libro pubblicato da Einaudi ottiene lo Strega: è la casa editrice che se lo è aggiudicato più spesso dal 2000 a oggi.