In India almeno 116 persone sono morte nella ressa dopo una cerimonia religiosa
È successo ad Hathras, nel nord del paese, dove si erano radunate circa 15mila persone per una celebrazione induista
Martedì in un villaggio nel distretto di Hathras, nello stato di Uttar Pradesh, nel nord dell’India, almeno 116 persone sono morte e decine di altre sono state ferite dopo che si è formata una ressa all’uscita di una cerimonia religiosa induista. Non è la prima volta che qualcuno viene schiacciato in una ressa durante una festa religiosa indiana, visto che queste cerimonie radunano spesso grandi quantità di persone in spazi troppo piccoli per contenerle tutte, con scarse misure di sicurezza. Secondo i funzionari locali l’evento ad Hathras poteva ospitare al massimo cinquemila persone, ma se n’erano radunate sul posto circa 15mila: quando è finito le persone hanno cominciato a spingere per andarsene.
Una donna che era presente ha raccontato che «tutti avevano fretta di andarsene, ma non c’era via d’uscita, e le persone hanno cominciato a cadere l’una sopra l’altra». Almeno 60 cadaveri sono stati trasportati negli obitori vicini, e più di 150 persone sono state ricoverate negli ospedali della regione. Le notizie però sono ancora in aggiornamento e il numero delle persone morte potrebbe essere più alto.