È stato arrestato in Colombia Larry Changa, fondatore venezuelano della banda criminale Tren de Aragua

Una foto dell'arresto di Larry Changa pubblicata su X dal ministero della Difesa colombiano (@mindefensa/X)
Una foto dell'arresto di Larry Changa pubblicata su X dal ministero della Difesa colombiano (@mindefensa/X)

Lunedì il ministero della Difesa della Colombia ha detto di aver arrestato Larry Amaury Álvarez Núñez, meglio conosciuto come Larry Changa, fondatore della banda criminale Tren de Aragua, attiva da anni in diversi paesi dell’America Latina e negli Stati Uniti. La polizia colombiana ha detto che Changa, che è venezuelano, era ricercato in Cile e Venezuela per presunti reati di terrorismo, finanziamento del terrorismo, traffico di armi, estorsione e rapimento e aveva un mandato di cattura internazionale.

Larry Changa ha 46 anni e si ritiene che abbia fondato la banda Tren de Aragua circa vent’anni fa nel carcere venezuelano di Tocorón, dove lui e un altro dei cofondatori, Héctor Guerrero Flores, stavano scontando una condanna per omicidio. Per anni i due hanno diretto da dentro il carcere la banda, che è accusata di gestire traffici di droga e di esseri umani, riciclaggio di denaro e racket di estorsioni a livello internazionale. Molti suoi membri sono stati accusati di omicidi e rapimenti, specialmente di persone migranti venezuelane.

In quegli anni la prigione di Tocorón era completamente controllata dalla banda: ne aveva raddoppiato le dimensioni, facendo costruire al suo interno spazi per il tempo libero e lo svago, come sale da gioco, uno zoo con animali esotici, uno spazio per fare scommesse sulle corse dei cavalli, una discoteca e una specie di banca. Nella prigione i detenuti potevano muoversi liberamente e in molti casi al suo interno si erano trasferite anche le loro famiglie. Nel 2023 la polizia venezuelana ha ripreso il controllo della prigione.

Changa era fuggito da Tocorón nel 2015 ed era stato rivisto per la prima volta in Cile tre anni dopo, nel 2018. Ha poi lasciato il Cile nel 2022, nonostante fosse attivamente ricercato dalla polizia cilena. Héctor Guerrero Flores invece è evaso da Tocorón nel 2023 ed è ancora latitante.

– Leggi anche: La prigione del Venezuela gestita per anni da un gruppo criminale