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  • Martedì 2 luglio 2024

I giocatori della Francia non hanno ancora fatto un gol su azione agli Europei

In quattro partite la squadra ha segnato solo con un rigore e due autogol: una statistica che spiega bene le difficoltà di una delle favorite per la vittoria finale

Kylian Mbappé, 25 anni, ha segnato un gol su rigore finora in questi Europei (Carl Recine/Getty Images)
Kylian Mbappé, 25 anni, ha segnato un gol su rigore finora in questi Europei (Carl Recine/Getty Images)
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Gli Europei maschili di calcio che si stanno giocando in Germania non sono stati fino a questo momento particolarmente esaltanti per la Nazionale francese, che ha giocato spesso in maniera poco convincente rispetto alle aspettative, visto che la squadra è piena di giocatori forti e di talento. Nonostante questo, vincendo lunedì 1-0 contro il Belgio si è qualificata per i quarti di finale, dove affronterà il Portogallo, venerdì 5 luglio alle 21. Ai gironi la Francia è passata come seconda classificata dietro all’Austria, vincendo 1-0 proprio contro l’Austria nella prima partita e pareggiando le altre due, 0-0 contro l’Olanda e 1-1 contro la Polonia. Finora ha segnato solo tre gol, due dei quali sono stati degli autogol (contro Austria e Belgio), mentre il terzo è il rigore segnato da Kylian Mbappé contro la Polonia.

Questa statistica spiega bene le difficoltà della Francia a proporre un gioco brillante e a sfruttare al meglio i tantissimi calciatori di grande talento che ha a disposizione, a partire da quelli più offensivi come Kylian Mbappé e Antoine Griezmann. La Francia è allenata da Didier Deschamps dal 2012, un periodo eccezionalmente lungo, e in questi anni ha ottenuto ottimi risultati (ha vinto i Mondiali nel 2018 e perso le finali di Europei e Mondiali nel 2016 e nel 2022); spesso però l’allenatore è stato criticato per aver fatto giocare la squadra in modo conservativo e attendista, accontentandosi per certi versi di aspettare che uno dei suoi calciatori più forti facesse una giocata decisiva per la vittoria della partita.

In questi Europei tra le squadre considerate favorite ce ne sono alcune, due in particolare, che stanno mostrando un calcio moderno e sofisticato, e cioè la Spagna e la Germania (che giocheranno contro ai quarti di finale, venerdì alle 18), mentre altre come l’Inghilterra e la Francia stanno andando avanti più grazie alle giocate individuali dei loro calciatori e al tentativo di limitare il più possibile i rischi in difesa. È una scelta per certi versi pericolosa, come ha dimostrato la partita tra Inghilterra e Slovacchia, nella quale la Nazionale inglese è stata in svantaggio fino all’ultimo minuto prima di riuscire a pareggiare con una rovesciata di Jude Bellingham, probabilmente il suo giocatore di maggior talento e il più atteso.

Ai gironi la Francia non è riuscita a battere la Polonia (ultima nel girone) ed è quindi arrivata seconda, finendo in una parte di tabellone molto più complicata: dopo il Belgio giocherà contro il Portogallo, e in un’eventuale semifinale giocherebbe contro la vincente di Spagna-Germania. Pur con queste difficoltà, comunque, la Francia rimane una delle favorite per la vittoria degli Europei, perché ha calciatori molto forti sia fisicamente sia tecnicamente, abituati a giocare partite decisive e tutti potenzialmente in grado di far vincere alla squadra partite equilibrate con una giocata estemporanea.