Boeing acquisirà la produttrice di componenti per aerei Spirit AeroSystems per 4,7 miliardi di dollari

(AP Photo/Elaine Thompson, File)
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La produttrice di componenti per aerei Spirit AeroSystems sarà acquisita dalla compagnia statunitense Boeing per 4,7 miliardi di dollari. Spirit, che produce ali e fusoliere per alcuni modelli di aerei di linea, fu fondata nel 2005 proprio da Boeing, che aveva deciso di creare una società indipendente a partire da alcuni suoi settori produttivi.

Allo stesso tempo Airbus, un’altra importante azienda produttrice di aerei con sede in Francia, acquisterà quattro impianti produttivi di Spirit situati negli Stati Uniti, in Francia, in Marocco e in Irlanda del Nord. Airbus ha detto che riceverà 559 milioni di dollari come compenso, dato che i quattro impianti sono in perdita. L’accordo sulla spartizione di Spirit, che dovrebbe concludersi entro la metà del 2025, è un raro caso di azione coordinata fra Boeing e Airbus, che sono le uniche due grandi produttrici di aerei civili al mondo.

Negli ultimi mesi si è parlato di Spirit soprattutto perché l’azienda aveva prodotto il pannello che si era staccato dalla fusoliera di un Boeing 737 Max 9 lo scorso gennaio: l’incidente non aveva causato morti, ma ha attirato l’attenzione sul processo di produzione degli aerei Boeing, in cui sono emersi numerosi elementi critici per quanto riguarda la sicurezza. Alcune criticità erano state attribuite a parti difettose consegnate dai fornitori. La stessa creazione di Spirit da parte di Boeing nel 2005 è stata vista come un tentativo di risparmiare sui costi anche a discapito della sicurezza, e l’acquisizione è stata motivata proprio come un tentativo di migliorare i propri standard.