Il ministero della Salute italiano non ha rinnovato l’obbligo di indossare le mascherine nei reparti che ospitano pazienti anziani o fragili

(ANSA/JESSICA PASQUALON)
(ANSA/JESSICA PASQUALON)

Lunedì il ministero della Salute ha pubblicato una circolare in cui ha confermato che le regole finora vigenti sull’obbligo di indossare mascherine negli ospedali e nelle residenze sanitarie che ospitano pazienti anziani o fragili non sono più valide. L’ordinanza che sanciva l’obbligo delle mascherine, infatti, è scaduta il 30 giugno, e il ministero ha deciso di non prorogarla.

Il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute Francesco Vaia ha detto che ai cittadini verrà soltanto fortemente raccomandato l’utilizzo delle mascherine in ospedale nel caso in cui abbiano sintomi di malattie respiratorie oppure si trovino a contatto con pazienti particolarmente fragili. Le Direzioni sanitarie potranno comunque decidere di rendere obbligatorio l’utilizzo delle mascherine come dispositivi di protezione delle vie respiratorie in qualsiasi reparto da loro gestito, a propria discrezione.

Al momento comunque la circolazione del Covid-19 in Italia è in lieve crescita. Secondo il più recente bollettino di monitoraggio del ministero, relativo alla settimana del 20-26 giugno, in Italia si è infatti registrato «un lieve aumento dell’incidenza di nuovi casi identificati e segnalati con infezione da SarsCoV2», anche se i livelli della diffusione vengono descritti come «molto bassi» rispetto ai picchi raggiunti tra il 2020 e il 2021.