Almeno 18 persone sono morte in una serie di esplosioni in Nigeria: secondo le autorità si è trattato di attacchi suicidi

Ostaggi di Boko Haram liberati dall'esercito nigeriano arrivano a Maiduguri, Nigeria, 20 maggio 2024 (AP Photo/Jossy Olatunji, File)
Ostaggi di Boko Haram liberati dall'esercito nigeriano arrivano a Maiduguri, Nigeria, 20 maggio 2024 (AP Photo/Jossy Olatunji, File)

Sabato a Gwoza, una città dello stato nigeriano del Borno, nel nord-est del paese, ci sono state tre esplosioni che hanno provocato la morte di almeno 18 persone e il ferimento di altre 30: secondo le autorità locali, è probabile che si sia trattato di attentati suicidi. L’agenzia statale per la gestione delle emergenze ha detto che due attacchi sono avvenuti durante un matrimonio e un funerale, e un terzo all’interno di un ospedale.

Alcuni media locali hanno riferito un bilancio di morti più alto: i giornali nigeriani Vanguard e This Day hanno scritto che nelle esplosioni sono state uccise almeno 30 persone. I probabili attacchi non sono stati rivendicati, ma la regione è da tempo interessata dalle attività del gruppo terroristico e islamista Boko Haram, che opera nell’Africa occidentale, e soprattutto in Nigeria.