All’aeroporto di Delhi, il più trafficato dell’India, è crollata una parte di una tettoia: una persona è morta
Attorno alle 5 di venerdì mattina, quando in Italia era da poco passata la mezzanotte, è crollata una porzione di una tettoia dell’aeroporto internazionale Indira Gandhi di Delhi, il più frequentato dell’India e dell’Asia meridionale: i piloni che sostenevano la struttura hanno ceduto e sono caduti su alcune auto parcheggiate fuori dal terminal 1 dell’aeroporto, uccidendo una persona e ferendone altre. I voli in partenza dal terminal sono stati sospesi fino a futura comunicazione e sono stati chiusi anche i banchi per il deposito dei bagagli. Al momento sono in corso le verifiche sulla struttura e le ultime operazioni di soccorso.
Per ora non è chiaro cosa abbia causato l’incidente, ma le piogge abbondanti che negli ultimi giorni hanno interessato l’area metropolitana della capitale indiana hanno provocato danni e allagamenti anche nella zona dell’aeroporto. Il terminal 1 aveva riaperto lo scorso marzo dopo grossi lavori di ristrutturazione per poter accogliere fino a 40 milioni di passeggeri all’anno, più del doppio di quelli che gestiva in precedenza. In totale secondo il sito Flightradar24 sono stati cancellati 33 voli in partenza dai tre terminal dello scalo, mentre circa 170 hanno subìto ritardi.