Stefano Bonaccini ha annunciato ufficialmente che lascerà la carica di presidente dell’Emilia-Romagna, in seguito all’elezione a europarlamentare
In seguito all’elezione al Parlamento Europeo con il Partito Democratico, come previsto Stefano Bonaccini ha annunciato che lascerà la carica di presidente dell’Emilia-Romagna. Le dimissioni diventeranno effettive dall’11 di luglio, quando alla Regione subentrerà l’amministrazione provvisoria dell’attuale vicepresidente Irene Priolo. Poco dopo, tra il 16 e il 19 luglio, si terrà la seduta inaugurale del Parlamento Europeo, dove Bonaccini sarà deputato per i prossimi cinque anni.
Le dimissioni erano attese, dal momento che la carica di europarlamentare e quella di governatore di Regione non sono compatibili: mercoledì nel darne l’annuncio Bonaccini ha sottolineato i risultati della sua amministrazione e ha ringraziato chi ha lavorato con lui. «La fortuna di questa Regione sono gli emiliani e i romagnoli, che quando cadono si guardano indietro per dare la mano a chi è in difficoltà. Cara Emilia-Romagna servirti è stato un privilegio. Per te ho cercato di starci, ci sono e ci sarò per sempre», ha detto Bonaccini.
Stefano Bonaccini venne eletto presidente della regione Emilia Romagna per la prima volta nel 2014, e venne poi riconfermato alle elezioni successive nel 2020. Ha ricoperto quindi la carica di governatore per 10 anni.