È morta a 67 anni Alessandra Valeri Manera, nota per aver scritto i testi di molte delle più famose sigle italiane di cartoni animati
Giovedì 20 giugno è morta a 67 anni Alessandra Valeri Manera, storica autrice televisiva a lungo responsabile della programmazione per ragazzi di Mediaset, nonché autrice dei testi di molte delle più note sigle italiane di cartoni animati giapponesi, tra cui Pollon, Occhi di gatto, È quasi magia Johnny e Dragon Ball, diverse delle quali cantate da Cristina d’Avena. La notizia è stata comunicata sabato.
Nata a Milano nel 1956 ma figlia dell’importante industriale veneziano Mario Valeri Manera, cominciò a lavorare per Mediaset (allora Fininvest) nel 1980 e ci rimase fino al 2001: in quegli anni contribuì a creare vari programmi per ragazzi poi diventati famosi come Bim Bum Bam e Ciao Ciao. Cristina D’Avena, la cantante famosa per le sigle dei cartoni animati degli anni Ottanta e Novanta, le si è sempre detta riconoscente per averla “scoperta” e valorizzata: oltre ad aver prodotto alcuni telefilm con D’Avena protagonista, Valeri Manera la scelse anche per cantare le sigle di molti cartoni animati che andavano in onda in quel periodo.
«Ho trovato l’unico lavoro che sapevo fare ed era un lavoro che non esisteva prima», disse nel 2013 Valeri Manera, commentando la propria carriera. «Per magia mi sono trovata seduta su una scrivania come responsabile dei programmi per ragazzi di Mediaset. Era quello che volevo fare per tutta una vita. Ho lavorato in piena libertà e ho portato da subito quella che poteva essere la mia visione».