Negli Stati Uniti sarà vietato l’utilizzo del software antivirus russo Kaspersky

Un'insegna con il logo del software Kaspersky
(AP Photo/Pavel Golovkin, File)

Giovedì la segretaria del Commercio statunitense Gina Raimondo ha annunciato che gli Stati Uniti vieteranno l’utilizzo nel paese del software antivirus Kaspersky, a causa di sospetti sulla sua vicinanza al governo della Russia. A partire dal prossimo 29 settembre negli Stati Uniti non sarà possibile scaricare il software, aggiornarlo, venderlo e ottenere licenze per il suo utilizzo.

Raimondo ha detto che la presunta vicinanza tra l’azienda proprietaria del software e il governo russo «rappresenta un rischio significativo per le infrastrutture e i servizi statunitensi», e che il divieto è stato deciso perché il governo russo potrebbe raccogliere informazioni sui cittadini statunitensi usando il software, tra le altre cose. Il divieto è stato reso possibile da alcune misure introdotte durante l’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump per limitare gli scambi tra le aziende statunitensi e le società tecnologiche di stati «stranieri e avversari» come Cina e Russia. L’antivirus Kaspersky era stato già vietato in tutti i sistemi informatici del governo americano nel 2017.

L’azienda Kaspersky ha negato tutte le accuse e ha risposto all’annuncio di Raimondo dicendo di voler tentare «tutte le opzioni legalmente disponibili» per contrastare il divieto; ha inoltre negato di aver intrapreso qualsiasi azione che minacci la sicurezza degli Stati Uniti.