Un tribunale della Namibia ha dichiarato incostituzionale una vecchia legge che criminalizzava i rapporti omosessuali tra uomini
Venerdì un tribunale della Namibia, stato africano, ha dichiarato incostituzionale una legge risalente al periodo coloniale che criminalizzava i rapporti omosessuali tra uomini. Il caso era stato avviato dall’attivista namibiano Friedel Dausab, sostenuto dalla Human Dignity Trust, organizzazione che si occupa di contrastare la criminalizzazione dei rapporti omosessuali nel mondo. Il governo namibiano ha 21 giorni di tempo per fare appello contro la sentenza: al momento non è chiaro se lo farà. Secondo alcuni attivisti locali era piuttosto infrequente che gli uomini omosessuali venissero perseguiti sulla base di questa legge, che però aveva incoraggiato un clima di generale discriminazione nei confronti di tutta la comunità LGBT+ locale.