In Russia sono stati uccisi 6 detenuti dell’ISIS che avevano preso in ostaggio due guardie in un carcere a Rostov, dicono i media russi

Un sequestratore e un ostaggio nel carcere di Rostov, in Russia
Un sequestratore e un ostaggio nel carcere di Rostov, in Russia (Nexta Tv)

Secondo le notizie riportati da diversi media russi le forze speciali hanno fatto irruzione in un carcere di Rostov, nella zona meridionale della Russia, vicino al mar Nero, e hanno ucciso sei detenuti affiliati all’ISIS che poco prima avevano sequestrato due guardie del carcere. Gli ostaggi sarebbero illesi. In alcuni filmati pubblicati su canali Telegram si vedono le forze speciali entrare nel carcere e poco dopo si sentono colpi di arma da fuoco. «I criminali sono stati eliminati», ha detto il servizio penitenziario federale russo in una dichiarazione citata dall’agenzia di stampa Interfax.

Al momento è quasi impossibile verificare in maniera indipendente notizie come queste, diffuse solo dai media russi: il regime di Vladimir Putin controlla quasi tutti i giornali e le tv, sia pubbliche sia private, e in Russia sono rimasti ormai pochissimi corrispondenti dei giornali occidentali.