Almeno 80 persone sono morte a causa dell’affondamento di una barca nella Repubblica Democratica del Congo
Mercoledì una barca con a bordo 271 persone è affondata nel fiume Kwa, nella parte occidentale della Repubblica Democratica del Congo, nell’Africa centrale: il presidente del paese Félix Tshisekedi ha detto che almeno 80 di loro sono morte, mentre secondo le autorità locali 185 sono riuscite a raggiungere le coste a nuoto.
La barca era partita dalla città di Mushie ed era diretta a Kinshasa, la capitale del paese. Secondo le prime ricostruzioni delle autorità della provincia di Maï-Ndombe, quella in cui si trova Mushie, sarebbe affondata vicino al villaggio di Lediba a causa di un’avaria al motore.
Incidenti di questo tipo, benché meno gravi, sono relativamente comuni nella Repubblica Democratica del Congo, dove le imbarcazioni sono di frequente sovraccariche di persone che spesso non sanno nuotare, e mancano salvagenti e giubbotti di salvataggio. Tshisekedi ha ordinato un’indagine sul caso.