Almeno 49 persone migranti sono morte al largo dello Yemen dopo che la barca su cui viaggiavano si è capovolta

Un gruppo di migranti etiopi arriva in Yemen, nel 2019 (AP Photo/Nariman El-Mofty)
Un gruppo di migranti etiopi arriva in Yemen, nel 2019 (AP Photo/Nariman El-Mofty)

L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha detto che almeno 49 persone migranti provenienti dal Corno d’Africa (la penisola dell’Africa orientale che si protende nell’oceano Indiano e che comprende Eritrea, Etiopia, Gibuti e Somalia) sono morte dopo che l’imbarcazione su cui si trovavano si è capovolta al largo delle coste dello Yemen. Secondo i sopravvissuti, la nave trasportava 260 migranti e si è rovesciata lunedì per via del forte vento. 71 persone sono state soccorse, mentre 140 risultano ancora disperse. La OIM ha detto che tra le persone morte ci sono 31 donne e sei bambini.

Le autorità locali hanno detto che le persone a bordo provenivano per lo più dall’Etiopia. Negli ultimi anni centinaia di migliaia di persone provenienti dal Corno d’Africa, principalmente etiopi e somale, hanno raggiunto lo Yemen a bordo di imbarcazioni di fortuna messe a disposizione dai trafficanti di esseri umani nel tentativo di arrivare in Arabia Saudita, un paese la cui economia dipende molto dalla manodopera straniera, e negli altri paesi del golfo Persico alla ricerca di lavoro. Secondo le Nazioni Unite, soltanto nel 2023 in Yemen sono arrivate 97mila persone migranti dal Corno d’Africa.