È stato totalmente riaperto il canale di Baltimora bloccato dal crollo del ponte
Le autorità portuali hanno riaperto alla piena navigazione il canale di ingresso e uscita dal porto di Baltimora, che era stato parzialmente chiuso dopo il crollo del ponte Francis Scott Key. Il ponte di Baltimora si trovava sulla foce del fiume Patapsco, che si riversa nella baia di Chesapeake, ed era crollato il 26 marzo perché una nave portacontainer si era scontrata contro uno dei suoi piloni, causando la morte di sei operai.
Il canale è stato riaperto nelle sue dimensioni originarie, 215 metri circa di larghezza e 15 di profondità, dopo la rimozione di tutti i detriti del ponte, demolito attraverso una serie di esplosioni controllate. È stato così possibile riportare a galla la portacontainer Dali, la nave lunga circa 300 metri battente bandiera di Singapore che lo aveva colpito.
Secondo le stime, la chiusura temporanea del canale ha causato danni per oltre 1 miliardo di dollari all’economia della regione, dovuti principalmente alla riduzione delle attività del porto, oltre che alle spese per la rimozione dei detriti. Lo stato del Maryland conta di ricostruire il ponte entro il 2028.