Massimo Zedda del centrosinistra ha vinto a Cagliari
Era già stato sindaco tra il 2011 e il 2019, e negli ultimi 5 anni la città era stata governata da una giunta di destra
Il centrosinistra ha vinto le elezioni amministrative a Cagliari, in Sardegna, dove aveva candidato a sindaco Massimo Zedda, che era già stato sindaco per quasi due mandati tra il 2011 e il 2019. Ha preso circa il 60 per cento dei voti, contro il circa 34 per cento della candidata della coalizione di destra Alessandra Zedda.
Negli ultimi 5 anni invece a Cagliari aveva governato una giunta di destra, guidata da Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia, che era stato candidato presidente alle regionali di febbraio vinte poi dal centrosinistra con Alessandra Todde del Movimento 5 Stelle.
Massimo Zedda era sostenuto da una coalizione di centrosinistra simile a quella con cui Todde aveva vinto alle regionali, con Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra. La destra di governo invece ha candidato Alessandra Zedda, consigliera regionale uscente di Forza Italia, sostenuta anche da Lega e Fratelli d’Italia più alcune liste regionali sarde con consensi non indifferenti, come il Partito Sardo d’Azione e i Riformatori Sardi. C’erano altri tre candidati: Claudia Ortu sostenuta da una lista di sinistra, Giuseppe Farris sostenuto da una lista civica ed Emanuela Corda con Alternativa, il movimento fondato dall’ex deputato del M5S sardo Pino Cabras.
Massimo Zedda era considerato favorito per diverse ragioni: la più immediata è che la giunta di destra di Truzzu negli ultimi cinque anni è andata piuttosto male, e infatti alle regionali di tre mesi e mezzo fa in città il centrosinistra aveva vinto nettamente. Nelle precedenti elezioni cittadine a cui ha partecipato e negli anni da sindaco inoltre Zedda ha dimostrato di avere un buon consenso personale in città. Negli ultimi 30 anni Cagliari è stata governata per 5 mandati dal centrodestra o dalla destra e solo per due mandati dal centrosinistra: entrambe le volte con Massimo Zedda sindaco.