Le Maldive approveranno una legge per vietare l’ingresso nel paese ai cittadini israeliani

L'aeroporto delle Maldive, 24 ottobre 2015 (AP Photo/Sinan Hussain).
L'aeroporto delle Maldive, 24 ottobre 2015 (AP Photo/Sinan Hussain).

Un portavoce del presidente delle Maldive Mohamed Muizzu, del partito di destra Congresso Nazionale Popolare, ha detto che sarà modificata una legge per vietare l’ingresso nell’arcipelago alle persone con passaporto israeliano, come reazione alla guerra di Israele nella Striscia di Gaza. Non è ancora chiaro quando il divieto entrerà in vigore.

Nel frattempo, il ministero degli Affari Esteri di Israele ha raccomandato ai propri cittadini «di evitare qualsiasi viaggio alle Maldive» aggiungendo che la raccomandazione è valida anche per i cittadini che hanno una seconda cittadinanza, oltre a quella israeliana: «Per i cittadini israeliani che si trovano nel paese si consiglia di prendere in considerazione l’idea di andarsene, poiché se per qualsiasi motivo si trovassero in difficoltà, sarà per noi difficile aiutarli».

Il presidente Mohamed Muizzu nominerà anche un inviato speciale per valutare i bisogni della popolazione palestinese e lanciare una campagna di raccolta fondi. L’arcipelago delle Maldive, un paese a maggioranza musulmana, è composto da circa 1.200 isole e atolli: è una delle principali mete turistiche della regione e ha circa 520mila abitanti. L’anno scorso quasi 11mila cittadini e cittadine israeliane hanno visitato le Maldive, pari allo 0,6 per cento del totale degli arrivi turistici.