Sono stati trovati i corpi di due delle tre persone disperse nel fiume Natisone
Sono le due ragazze che si cercavano da venerdì vicino a Udine: proseguono invece le ricerche della terza persona, un ragazzo di 25 anni
Domenica mattina nel fiume Natisone, vicino a Udine, sono stati trovati i corpi di due delle tre persone disperse da venerdì, quando erano state travolte dalla piena del fiume. Il sindaco del paese dove si sono concentrate le ricerche, quello di Premariacco, ha confermato che i corpi appartengono alle due ragazze che risultavano disperse.
Uno dei due corpi è già stato recuperato, mentre sono ancora in corso le operazioni per recuperare l’altro. Nel frattempo i Vigili del fuoco e gli operatori della Protezione civile stanno cercando la terza persona che era con loro, cioè un ragazzo rumeno di 25 anni che viveva in Austria, anche se ci sono poche speranze che sia vivo.
In base alle prime informazioni i due corpi sono stati trovati rispettivamente a circa 700 metri e un chilometro di distanza dal punto in cui le tre persone disperse erano state viste l’ultima volta venerdì, mentre erano su un isolotto in mezzo al fiume.
I tre avevano chiamato i soccorsi attorno alle 13:30, quando si erano accorti che il livello dell’acqua del Natisone stava salendo molto rapidamente. I Vigili del fuoco li avevano individuati e avevano cercato di intervenire con un’autogru da un ponte lì vicino, allungando una scala e lanciando alcune funi verso di loro: la corrente tuttavia aveva trascinato via tutti e tre prima che riuscissero ad afferrarle.
Una delle due ragazze aveva 20 anni, era nata in Italia da genitori rumeni e viveva a Campoformido, in provincia di Udine, l’altra sua coetanea era arrivata dalla Romania per far visita ai genitori. In queste ore il livello delle acque del fiume è progressivamente rientrato, rendendo possibile individuare i loro corpi.