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  • Domenica 2 giugno 2024

Gli exit poll delle elezioni indiane prevedono una vittoria molto ampia di Narendra Modi

Il partito dell'attuale primo ministro dovrebbe ottenere circa due terzi dei seggi della Camera bassa

(AP Photo/Mahesh Kumar A.)
(AP Photo/Mahesh Kumar A.)
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Gli exit poll delle elezioni parlamentari in India, diffusi nella notte fra sabato 1 e domenica 2 giugno, prevedono una vittoria molto ampia della coalizione di partiti che appoggia il primo ministro uscente Narendra Modi, un nazionalista conservatore sostenuto soprattutto dalla enorme comunità induista del paese.

Secondo diversi exit poll condotti dalle tv e dai giornali indiani la coalizione che lo sostiene eleggerà circa due terzi dei parlamentari della Camera bassa, formata da 543 membri. Tre exit poll in particolare stimano che il principale partito della coalizione, il Bharatiya Janata Party (BJP) guidato dallo stesso Modi, dovrebbe eleggere da solo più di 303 parlamentari (cioè quelli che aveva ottenuto alle elezioni del 2019). La principale coalizione di opposizione, che si chiama INDIA ed è guidata da Rahul Gandhi, dovrebbe invece ottenere fra i 125 e i 182 seggi.

Le elezioni parlamentari in India durano sempre svariate settimane: il processo elettorale è così lungo e complesso principalmente per le enormi dimensioni del paese e della popolazione, ma ci sono anche motivi meno evidenti, legati alla sicurezza, alle regole su come allestire i seggi e all’utilizzo quasi esclusivo di macchine per il voto elettronico. Le elezioni di quest’anno sono durate 44 giorni e si concluderanno ufficialmente soltanto martedì 4 giugno, quando verranno diffusi i risultati ufficiali.

Già lunedì sera Modi aveva parlato del voto come una vittoria del BJP: in un post su X aveva scritto che «gli indiani hanno votato con percentuali da record per rieleggere la coalizione di governo». Modi era dato per favorito anche dai sondaggi e dai principali commentatori: il primo ministro uscente è ancora piuttosto popolare nel paese, nonostante la progressiva marginalizzazione della comunità musulmana, la propaganda insistente sui media statali e le sue opache amicizie con oligarchi e imprenditori.

Reuters avverte comunque che gli exit poll in India sono spesso imprecisi, per via delle difficoltà di predire correttamente il voto di un paese così grande ed eterogeneo. Per i risultati ufficiali bisognerà aspettare ancora un paio di giorni.