Rishi Sunak se l’è rischiata
Anche se ha anticipato le elezioni nel Regno Unito soltanto di qualche mese, il primo ministro Conservatore ha fatto una scommessa notevole, sperando nei dati economici
Quando mercoledì il primo ministro britannico Rishi Sunak ha annunciato che le prossime elezioni nel Regno Unito si terranno il 4 luglio, i media e la politica del paese sono stati colti di sorpresa. Nel sistema britannico il primo ministro può indire nuove elezioni in qualunque momento, purché entro i limiti di tempo del suo mandato. Sunak aveva tempo fino a gennaio del 2025 per decidere una data, e tutti si aspettavano che avrebbe annunciato il voto tra ottobre e novembre, per avere più tempo possibile per colmare il grande svantaggio nei sondaggi del suo Partito Conservatore sui Laburisti.
Sunak invece ha annunciato elezioni a luglio, anticipandole dunque di poco, tre-quattro mesi, ma comunque assumendosi alcuni rischi: il Financial Times ha parlato di una «scommessa» del primo ministro; un opinionista del Guardian di un «azzardo stupefacente»; il Times ha scritto che Sunak sta «giocando d’azzardo» e l’Economist ha scritto che la decisione di Sunak «potrebbe essere un atto di genio politico o di follia, ma probabilmente follia».
Secondo quanto raccontano i media, la notizia era inaspettata anche per gli stessi membri del governo e gli alleati di Sunak. Il ministro degli Esteri, David Cameron, ha dovuto interrompere un viaggio di stato in Albania per partecipare alla riunione del Consiglio dei ministri in cui Sunak ha annunciato la decisione ai colleghi. Parlando con il Financial Times, un ministro che ha chiesto di rimanere anonimo ha detto: «Questa è pura follia. Roba da pazzi. Nessun collega dice di essere carico, né tanto meno pronto».
Sunak ha tenuto la conferenza stampa in cui ha annunciato nuove elezioni davanti alla residenza del primo ministro a Londra, sotto una pioggia forte: non aveva l’ombrello e si è rapidamente infradiciato. Durante il suo discorso, peraltro, un manifestante che si trovava poco lontano ha fatto partire con uno stereo “Things Can Only Get Better”, un inno del Partito Laburista, sovrastando in parte il primo ministro.
Il contesto di questa sorpresa generale – probabilmente un po’ esagerata dai media – è il fortissimo svantaggio elettorale del Partito Conservatore di Sunak rispetto al Partito Laburista guidato da Keir Starmer: secondo tutti i sondaggi, i Laburisti hanno circa 20 punti di vantaggio sui Conservatori, il 44 per cento dei consensi contro il 23 per cento circa.
Questo forte svantaggio nasce da un generale senso di stanchezza (i Conservatori governano dal 2010 e Sunak è il quinto primo ministro consecutivo espresso dal partito) ma soprattutto da una lunga serie di gravi errori commessi negli anni di governo: il Partito Conservatore ha indetto il referendum sulla Brexit (di cui gli elettori britannici si sono in buona parte pentiti, almeno secondo i sondaggi) e ha gestito in maniera goffa e inefficiente la pandemia da coronavirus. Il declino nei sondaggi è però avvenuto un anno e mezzo fa, quando il brevissimo e disastroso governo di Liz Truss (che ha preceduto quello di Sunak) provocò il crollo della sterlina e danneggiò gravemente la reputazione dei Conservatori nella gestione economica del paese.
In questo contesto decisamente complicato tutti si aspettavano che Sunak avrebbe indetto nuove elezioni il più tardi possibile: dopo essere succeduto a Liz Truss, il primo ministro ha stabilizzato l’economia del paese e riguadagnato in buona parte la fiducia dei mercati, ma non quella degli elettori, e il Partito Conservatore non ha più recuperato il suo ampio svantaggio nei sondaggi. Per questo l’idea era che Sunak si sarebbe tenuto più tempo possibile per cercare di far cambiare idea all’elettorato, sperando in un miglioramento dell’economia.
Secondo varie analisi, la decisione di anticipare di qualche mese le elezioni è derivata dal fatto che in questo momento Sunak può contare su alcuni buoni risultati economici: l’inflazione è scesa a poco più del 2 per cento, in linea con il resto dei paesi sviluppati, l’economia è tornata a crescere a ritmi accettabili, dopo una breve recessione l’anno scorso, e gli stipendi medi crescono da vari mesi consecutivi.
Sunak, dunque, ha provato ad annunciare nuove elezioni sperando di generare entusiasmo sulla ripresa economica, e ha deciso di velocizzare i tempi perché è probabile che i dati economici non rimarranno così buoni fino all’autunno. Per esempio, i mercati si aspettano che l’inflazione tornerà leggermente ad aumentare, e che la Banca d’Inghilterra (la banca centrale del paese) non taglierà i tassi ancora per alcuni mesi.
È per questo che quando, mercoledì, Sunak ha annunciato la nuove elezioni in conferenza stampa, ha cercato di sottolineare soprattutto i buoni dati economici e l’importanza della ripresa. «Soltanto un governo Conservatore guidato da me non metterà a rischio la stabilità economica che ci siamo faticosamente guadagnati», ha detto.