Il libro di Houellebecq pubblicato da due editori contemporaneamente
Una nuova traduzione di un saggio del noto autore francese uscirà a maggio su iniziativa di una casa editrice aperta da poco; La nave di Teseo l’ha anticipata con una versione digitale
Dal 22 aprile La nave di Teseo, la casa editrice diretta da Elisabetta Sgarbi, distribuisce in formato ebook un saggio del noto scrittore francese Michel Houellebecq intitolato H.P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita. Non è una vera novità, anzi è il primo libro che Houellebecq abbia mai pubblicato: in Francia uscì nel 1991, in Italia fu pubblicato dieci anni dopo da Bompiani, ma da tempo era fuori catalogo come può capitare a libri considerati “minori” anche di autori che vendono molte copie. La cosa inusuale è che l’8 maggio questo stesso libro sarà pubblicato in edizione cartacea da un altro editore, Wudz Edizioni, peraltro in un’altra traduzione.
Wudz Edizioni è una nuova casa editrice che ha pubblicato i suoi primi tre libri – Io sogno per vivere di Steven Spielberg, Come costruire un essere umano di Hiroshi Ishiguro e Restare vivi di Valentina Barile, tutti e tre di non fiction – all’inizio di marzo. È stata fondata da Marco Gallorini e Andrea Marmorini, già soci e amministratori dell’etichetta discografica Woodworm, che ha sede ad Arezzo e produce i dischi di Malika Ayane e La Rappresentante di Lista, tra gli altri. Il direttore editoriale è Damiano Scaramella, che in precedenza lavorava per il Saggiatore ed è anche l’autore di un romanzo.
La nave di Teseo invece è il principale editore italiano di Houellebecq. Lo scrittore francese è uno degli autori che, quando nel 2015 Sgarbi lasciò la direzione editoriale di Bompiani per fondare La nave, decisero di passare alla nuova casa editrice. Da allora sono usciti i suoi romanzi Serotonina e Annientare, i saggi In presenza di Schopenhauer e Cahier, e il libro autobiografico Qualche mese della mia vita. Dal 2019 inoltre La nave ha pubblicato anche nuove edizioni della maggior parte dei vecchi romanzi di Houellebecq, tra cui Le particelle elementari (1998), generalmente considerato il suo capolavoro; solo Sottomissione (2015) è ancora disponibile in un’edizione Bompiani.
La pubblicazione quasi simultanea di H.P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita da parte di due editori diversi nei due formati possibili è dovuta a come sono stati concessi i diritti per la pubblicazione in italiano del libro con il consenso dello stesso Houellebecq e del suo agente François Samuelson. Ed è legata al fatto che in Francia i diritti per la pubblicazione cartacea e quella digitale di questo libro sono divisi: i primi sono controllati da un editore, Éditions du Rocher, i secondi a un altro, cioè Flammarion. Éditions du Rocher è il piccolo editore che pubblicò H.P. Lovecraft nel 1991. Flammarion invece è la grande casa editrice che dal 1998 ha pubblicato tutti i libri più importanti di Houellebecq; fa parte di Madrigall, il terzo più grande gruppo editoriale francese, che possiede anche Gallimard.
Per l’Italia, fino al 2022 i diritti per la pubblicazione cartacea di H.P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita appartenevano a Bompiani. Wudz all’epoca non esisteva ancora nelle librerie, ma la casa editrice stava già pianificando le sue prime pubblicazioni e contattò le Éditions du Rocher per informarsi se fosse possibile pubblicare una nuova edizione.
Bompiani aveva detto alle Éditions du Rocher di non essere interessata a rinnovare il contratto per i diritti, dunque Wudz chiese a Elidia, la società che possiede Éditions du Rocher, di poterli acquisire. A volte i diritti di pubblicazione dei libri di autori stranieri sono gestiti in modo diretto dagli autori stessi, con o senza agenti letterari a fare da intermediari, in altri casi invece sono le case editrici che pubblicano quei libri nell’edizione originale a trattare per le traduzioni: dipende da come sono fatti i contratti di edizione e i loro rinnovi, che a volte riguardano un unico libro o più di uno. Elidia ha comunque concesso a Wudz di pubblicare H.P. Lovecraft d’accordo con Houellebecq e Samuelson.
Le trattative si sono svolte tra il 2022 e il 2023 e sono durate alcune settimane, racconta Scaramella: «Al tempo non avevamo nemmeno delle copertine da mostrare, ma solo le nostre motivazioni: per noi era importante riportare in Italia un libro che si trovava solo nei mercatini dell’usato e su eBay».
Il contratto tra Wudz ed Elidia riguarda solo le pubblicazioni cartacee perché quando venne pubblicata la prima edizione di H.P. Lovecraft gli ebook non esistevano, e così i diritti per le edizioni digitali. Per accordi successivi Houellebecq li ha concessi a Flammarion, editore della maggior parte dei suoi libri.
Scaramella spiega che Wudz inizialmente non si era interessata ai diritti per la pubblicazione in ebook perché aveva la priorità di riproporre il libro in edizione cartacea – finora ha fatto uscire i propri libri solo in questo formato.
Da parte sua La nave di Teseo si è accordata con Flammarion per pubblicare il libro in versione ebook a febbraio. In quel mese gli addetti ai lavori dell’editoria erano stati informati dell’uscita dell’edizione di Wudz, annunciata alle librerie per organizzare le prenotazioni. In risposta a un articolo del Fatto Quotidiano che per primo ha raccontato tutta la vicenda, La nave ha sottolineato che la pubblicazione in due formati da parte di editori diversi è «legittima e usuale anche in altri paesi». La si indica gergalmente col termine inglese split, “scissione”.
Al di là del formato, le due nuove edizioni italiane di H.P. Lovecraft. Contro il mondo, contro la vita si distinguono anche per la traduzione: quella di Wudz è stata fatta da Scaramella, mentre quella della Nave di Teseo è la prima traduzione italiana del saggio, di cui si era occupato lo scrittore e agente letterario Sergio Claudio Perroni (1956-2019), uno dei fondatori della Nave di Teseo. L’ebook ha una prefazione di Marco Missiroli, mentre entrambe le edizioni hanno una postfazione di Stephen King. Anche i prezzi sono diversi, comprensibilmente: il cartaceo è in vendita a 16 euro (si può già acquistare online), la versione digitale ne costa 4,99.
Il libro, che è lungo 160 pagine nella versione di carta, è una specie di «manifesto poetico della letteratura weird che parte dalla biografia di H.P. Lovecraft», spiega ancora Scaramella. È cioè una riflessione sull’immaginario dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft, considerato con Edgar Allan Poe uno dei primi autori di romanzi horror oltre che un precursore della fantascienza, ma analizza anche il suo razzismo e come influì sulla sua narrativa in cui compaiono creature mostruose.
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