Il 22 ottobre uscirà “Patriot”, l’autobiografia postuma di Alexei Navalny
Il prossimo 22 ottobre verrà pubblicato Patriot, un libro autobiografico a cui il dissidente russo Alexei Navalny stava lavorando prima della sua morte, avvenuta lo scorso 16 febbraio in un carcere russo in Siberia, in circostanze tuttora poco chiare. Il libro sarà edito da Knopf, e in Italia sarà pubblicato da Mondadori.
Navalny iniziò a lavorare al libro nel 2020, dopo essere sopravvissuto a un tentativo di avvelenamento compiuto con il novichok, un pericoloso agente nervino che in precedenza era stato usato contro altri oppositori del regime del presidente russo Vladimir Putin. È un’autobiografia: Navalny racconta la sua adolescenza, il matrimonio con Yulia Navalnaya, la vita familiare e l’impegno politico che lo portò a diventare il leader dell’opposizione in Russia.
Un portavoce della casa editrice Knopf, citato dal New York Times, ha detto che Navalny ha scritto personalmente il libro e ne ha dettate alcune parti: Navalnaya sta lavorando insieme agli editori per perfezionare il testo. «Questo libro è un testamento non solo della vita di Alexei, ma anche del suo inarrestabile impegno nella lotta contro la dittatura: una lotta per la quale ha dato tutto, compresa la sua vita», ha detto Navalnaya in un comunicato.