La “Fox News polacca” va molto forte
Il nuovo governo liberale di Donald Tusk ha eliminato la propaganda di estrema destra dalla tv pubblica, e questo ha aperto spazi per una rete privata aggressiva e sensazionalista
Una delle prime misure adottate da Donald Tusk appena diventato primo ministro della Polonia, alla fine dell’anno scorso, era stata quella di rinnovare completamente la dirigenza e parte del personale della tv pubblica polacca, TVP, oltre che di Polskie Radio e dell’agenzia di stampa pubblica Polska Agencja Prasowa. Tusk, un conservatore liberale e un europeista, aveva sconfitto alle elezioni dello scorso ottobre il governo di estrema destra del partito Diritto e Giustizia, che aveva riempito i media pubblici di propri alleati e li aveva trasformati in strumenti di propaganda per il governo.
Dopo un lungo contrasto con la precedente dirigenza (e con il presidente della Repubblica, che fa ancora parte del partito Diritto e Giustizia, PiS), il governo è infine riuscito a normalizzare le trasmissioni di TVP e a eliminare le trasmissioni di propaganda e sensazionaliste per sostituirle con più tradizionali telegiornali, che hanno ottenuto risultati in termini di accuratezza e qualità dell’informazione. Ma questo ha portato a un forte calo degli ascolti e all’aumento del successo di una tv privata che ha una linea politica aggressiva e vicina all’estrema destra, e dove si sono da poco trasferiti alcuni dei presentatori cacciati da TVP.
La televisione privata si chiama TV Republika, e a partire dal cambio di dirigenza in TVP i suoi ascolti sono andati aumentando, mano a mano che diminuivano quelli della tv pubblica: come ha raccontato il Financial Times, negli scorsi mesi TV Republika ha sorpassato gli ascolti di TVP, diventando la seconda rete più vista nel paese. La prima è comunque TVN24, di proprietà della multinazionale americana Discovery, che ha posizioni più moderate e tendenzialmente vicine a Tusk.
La dirigenza di TV Republika – il cui principale investitore è Tomasz Sakiewicz, un giornalista e imprenditore di destra vicino al PiS – dice di ispirarsi esplicitamente a Fox News, la tv conservatrice statunitense che da decenni adotta una linea politica estremamente aggressiva in favore del Partito Repubblicano, e che negli ultimi anni ha sostenuto con forza l’ex presidente Donald Trump.
TV Republika è spesso estremamente violenta e aggressiva nella sua linea politica: a gennaio un presentatore aveva detto che i migranti dovrebbero essere mandati al campo di concentramento nazista di Auschwitz (che si trova in Polonia), mentre pochi giorni dopo un altro aveva detto che ai migranti bisognerebbe impiantare microchip di riconoscimento come ai cani.
Molti dei giornalisti e dei conduttori televisivi che erano stati assunti a TVP durante il governo dell’estrema destra, e che conducevano i programmi più faziosi e sensazionalisti, sono passati negli scorsi mesi a TV Republika. Uno di questi è Michal Rachon, un famoso giornalista televisivo che aveva iniziato la sua carriera a TV Republika, era passato a TVP durante il governo dell’estrema destra e ora è tornato nella sua vecchia azienda. Parlando con il Financial Times, Rachoń ha detto: «Sapevamo che sarebbe arrivato il momento in cui la Polonia avrebbe sviluppato qualcosa [come Fox News]».
C’è stato anche il movimento contrario: i presentatori tv che erano stati licenziati o messi da parte durante il governo del PiS ora sono tornati a TVP, e hanno raccontato al Financial Times come sia difficile mantenere alti gli ascolti facendo programmi meno sensazionalisti e aggressivi di quelli di prima, anche perché il nuovo governo ha tagliato i fondi pubblici alla tv. «Abbiamo davanti a noi un lungo lavoro per ricostruire la nostra audience», ha detto Pawel Moskalewicz, il nuovo direttore di TVP.