Luis Rubiales, ex presidente della Federcalcio spagnola, è stato fermato dalla polizia all’aeroporto di Madrid
La polizia spagnola ha fermato Luis Rubiales, il discusso ex presidente della Federazione calcistica spagnola (RFEF), appena atterrato all’aeroporto di Madrid di ritorno da un viaggio di affari in Repubblica Dominicana. A Rubiales saranno letti i suoi diritti, gli saranno prese le impronte digitali, e gli sarà notificata una convocazione per testimoniare in un tribunale spagnolo, dopodiché sarà rimesso in libertà. Rubiales è indagato in un’inchiesta per corruzione e riciclaggio relativa alla decisione di disputare la Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita. Sette persone erano già state arrestate qualche giorno fa, e la casa di Rubiales era stata perquisita.
Nel 2019 la RFEF firmò un accordo da 120 milioni di euro con le autorità saudite per far disputare la Supercoppa di Spagna in Arabia Saudita per almeno tre anni (negli ultimi anni lo hanno fatto anche altre federazioni calcistiche europee, compresa l’Italia). Dal 2022 le autorità spagnole stanno indagando su varie persone coinvolte nell’accordo, tra cui Rubiales e l’ex giocatore del Barcellona Gerard Piqué, che secondo alcune intercettazioni avrebbero stretto accordi illeciti per milioni di euro. Entrambi hanno respinto le accuse.
Negli ultimi mesi si è parlato di Rubiales soprattutto per le polemiche relative a un bacio non consensuale che diede alla calciatrice della Nazionale spagnola Jennifer Hermoso durante la premiazione degli ultimi Mondiali di calcio femminili, vinti proprio dalla Spagna. A causa delle critiche e delle pressioni ricevute, lo scorso settembre Rubiales si dimise dagli incarichi di vicepresidente della UEFA e da presidente della RFEF.