La stagione quasi perfetta di Marco Odermatt
“Quasi” perché lo sciatore svizzero ha dominato la Coppa del mondo senza battere il record di punti in una sola stagione, che però aveva stabilito lui stesso l'anno scorso
Lo scorso weekend è finita la Coppa del mondo di sci, il principale circuito di gare professionistiche: una sciatrice e uno sciatore svizzeri, Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt, hanno vinto la classifica generale femminile e quella maschile, in cui vengono sommati i punti ottenuti in tutte le gare delle quattro specialità (discesa libera, super G, slalom gigante e slalom speciale). Odermatt, 26 anni, l’ha vinta per la terza volta consecutiva, confermandosi lo sciatore più completo e costante in questo momento. Oltre alla Coppa del mondo generale, Odermatt ha conquistato anche quelle nelle singole discipline di super G, di slalom gigante e, per la prima volta in carriera, di discesa libera: è stato, insomma, il più forte in tre delle quattro discipline. L’ultimo sciatore a conquistare quattro sfere di cristallo (i trofei consegnati ai vincitori della coppa del mondo) in una sola annata era stato l’austriaco Hermann Maier, nel 2000-2001.
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La stagione di Odermatt è stata per molti aspetti eccezionale: ha vinto 13 delle 25 gare a cui ha partecipato, arrivando sul podio (e quindi tra i primi tre) per 20 volte. Le 13 vittorie stagionali sono un record eguagliato nello sci maschile: in passato le avevano raggiunte lo svedese Ingemar Stenmark (1979) e gli austriaci Hermann Maier (2001) e Marcel Hirscher (2018). Solo Marco Odermatt, però, ci è riuscito per due anni di fila, visto che anche nella stagione scorsa aveva vinto 13 gare.
In questa Coppa del mondo Odermatt ha totalizzato 1.974 punti, ben 874 in più del secondo classificato, il suo connazionale Loïc Meillard: è il margine più largo di sempre per una Coppa del mondo maschile. Lo scorso anno, Odermatt aveva battuto il record di punti con 2.047, mentre in questa stagione non l’ha superato anche per via delle tante gare annullate (16 su 90 tra femminile e maschile) a causa delle cattive condizioni climatiche. Domenica scorsa è stata cancellata anche l’ultima discesa libera della Coppa del mondo, quella di Saalbach, in Austria: se avesse vinto Odermatt avrebbe potuto prendere altri 100 punti e battere il suo record.
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La specialità in cui è più forte Odermatt è comunque senza dubbio lo slalom gigante, disciplina ritenuta da molti la più completa, perché richiede sia grande tecnica che grande velocità. In questa stagione lo svizzero è stato praticamente imbattibile, vincendo 9 gare su 10, e solamente l’uscita di gara nell’ultimo slalom gigante, sempre a Saalbach, gli ha impedito di chiudere la stagione con un perfetto 10 su 10. Se si considera anche la stagione scorsa, Odermatt ha vinto 12 giganti consecutivi, andando vicino al record di sempre (i 14 giganti di Ingemar Stenmark alla fine degli anni Settanta).
Nell’ultimo slalom gigante vinto, ad Aspen, in Colorado, Odermatt aveva commesso un errore abbastanza grave all’inizio della seconda manche (gli slalom gigante e speciale si corrono su due manche): nonostante questo è riuscito comunque a rimontare in corsa e a vincere davanti a Meillard, dimostrando nella parte finale della gara una superiorità difficilmente contrastabile dagli altri sciatori.
Odermatt, che è anche campione olimpico in carica nello slalom gigante, ha vinto finora 37 gare di Coppa del mondo (23 in gigante, 12 in super G e 2 in discesa libera, entrambe in questa stagione). Nella classifica di tutti i tempi è settimo per vittorie in Coppa del mondo, ma la cosa abbastanza eccezionale è che ci ha messo pochissimo tempo: ha infatti vinto 37 gare in sole 5 stagioni, una cosa mai riuscita persino a sciatori formidabili come l’austriaco Benjamin Raich, il norvegese Aksel Lund Svindal e il francese Alexis Pinturault, che per arrivare a un numero paragonabile di vittorie hanno impiegato almeno 10 anni (i tre hanno vinto rispettivamente 36, 36 e 34 gare).
Se dovesse continuare a vincere con questi ritmi, Odermatt già nella prossima stagione potrebbe superare nella classifica di tutti i tempi lo svizzero Pirmin Zurbriggen (40 vittorie) e il lussemburghese Marc Girardelli (46), avvicinandosi alle 50 dell’italiano Alberto Tomba, quarto sciatore di sempre con più vittorie nella Coppa del mondo. Le 86 vittorie dello svedese Ingemar Stenmark, ottenute tra il 1975 e il 1989, sono molto difficili da raggiungere, ma per Odermatt sembrano quanto meno avvicinabili il secondo e il terzo posto, dove per ora ci sono i due austriaci Marcel Hirscher e Hermann Maier (67 e 54 vittorie). Tra gli sciatori ancora in attività, nessuno si avvicina ai numeri di Odermatt.