All’Aquila sono stati arrestati tre cittadini palestinesi accusati di terrorismo 

Un'auto della polizia
(ANSA/POLIZIA)

All’Aquila, in Abruzzo, tre cittadini palestinesi sono stati arrestati perché accusati di terrorismo: secondo il giudice per le indagini preliminari, che ha emesso i mandati di custodia cautelare accogliendo la richiesta della procura, i tre avrebbero pianificato attentati contro obiettivi civili e militari all’estero. Al momento non ci sono informazioni più precise sui presunti attentati pianificati, né sui paesi in cui avrebbero dovuto essere compiuti.

Secondo quanto concluso dalle indagini preliminari, i tre palestinesi avrebbero costituito una struttura operativa di tipo militare chiamata “Gruppo di risposta rapida – Brigate Tulkarem”, pensata come articolazione delle Brigate dei Martiri di Al-Aqsa, un gruppo considerato terroristico da vari paesi, e anche dall’Unione Europea. I tre palestinesi abitavano all’Aquila: uno di loro risulta ricercato da Israele, che ne ha chiesto l’estradizione.