Un uomo ha sparato a diverse persone in un bar nel centro di Frosinone, una è morta e tre sono ferite

Lo Shake Bar dopo la sparatoria di sabato sera (ANSA / ANTONIO NARDELLI)
Lo Shake Bar dopo la sparatoria di sabato sera (ANSA / ANTONIO NARDELLI)

Sabato sera nel centro di Frosinone, nel Lazio, un uomo ha sparato ad alcune persone che erano sedute al tavolo di un bar, uccidendo un ragazzo di 27 anni di cittadinanza albanese e ferendo gravemente tre suoi connazionali fra i 21 e i 25 anni. Secondo le ricostruzioni riferite dalla polizia alle agenzie di stampa, i quattro erano seduti a un tavolo insieme a un’altra persona, quando sono arrivati in auto al bar alcuni uomini che avrebbero iniziato a discutere con loro. Dopo poco uno di quelli arrivati in auto avrebbe sparato contro quelli seduti al tavolo, colpendone quattro, prima di scappare a piedi. Poche ore dopo la polizia ha detto di aver arrestato un ragazzo di 23 anni, anche lui di cittadinanza albanese, e di star cercando altre tre persone sospettate di aver partecipato all’aggressione.

Il motivo dell’aggressione non è chiaro ma la polizia ritiene che sia da inserire nelle rivalità fra bande criminali che da diversi mesi si starebbero contendendo la gestione delle piazze di spaccio a Frosinone. Quella di sabato non è infatti la prima aggressione di questo genere: ce n’erano state altre due a fine luglio, in cui però non c’erano stati né morti né feriti.