L’ambasciata statunitense a Mosca dice che c’è il rischio di un attacco imminente da parte di «estremisti» nella città

La sede dell'ambasciata statunitense a Mosca (AP Photo/Alexander Zemlianichenko, File)
La sede dell'ambasciata statunitense a Mosca (AP Photo/Alexander Zemlianichenko, File)

Giovedì l’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca, capitale della Russia, ha raccomandato di evitare i luoghi affollati in città per le successive 48 ore. L’ambasciata ha detto che sta monitorando resoconti secondo cui un gruppo di «estremisti» (non è specificato di che tipo) avrebbe intenzione di compiere un attacco armato in luoghi affollati.

Poche ore prima i servizi segreti russi (FSB) avevano detto di aver «neutralizzato» una cellula dell’ISIS-K, un gruppo terroristico affiliato all’ISIS attivo principalmente in Afghanistan e in Asia centrale. Secondo l’FSB il gruppo, scoperto in una regione a sudovest di Mosca, avrebbe pianificato un attacco contro una sinagoga a Mosca. Non è chiaro se l’annuncio dell’FSB e dell’ambasciata statunitense siano collegati.