La responsabile delle armi del set di “Rust” è stata ritenuta colpevole di omicidio colposo
Una giuria di un tribunale del New Mexico, negli Stati Uniti, ha dichiarato colpevole di omicidio colposo Hannah Gutierrez-Reed, la responsabile delle armi del set del film Rust, dove nel 2021 la direttrice della fotografia Halyna Hutchins fu uccisa da un colpo sparato dall’attore Alec Baldwin. La giuria ha invece dichiarato Gutierrez-Reed non colpevole rispetto all’accusa di inquinamento delle prove. Gutierrez-Reed rischia fino a 18 mesi di carcere. La condanna verrà stabilita prossimamente da un giudice, e nel frattempo il suo avvocato ha detto che farà ricorso.
La pistola fornita a Baldwin conteneva un proiettile vero, ma avrebbe dovuto contenerne uno finto (cioè che fa solo il suono dello sparo). Secondo le accuse Gutierrez-Reed è responsabile della presenza di proiettili veri sul set e «delle azioni che contribuirono alla morte» di Hutchins, perché non controllò adeguatamente le munizioni e le armi. Baldwin, nel frattempo, è stato incriminato per omicidio colposo involontario a gennaio, dopo il ritiro di precedenti accuse. L’attore disse di non sapere che l’arma fosse carica e di non averne nemmeno mai premuto il grilletto. Il processo contro di lui dovrebbe iniziare a luglio.