La procura di Madrid ha chiesto quasi 5 anni di carcere per l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti per frode fiscale

Carlo Ancelotti (ANSA/Oscar J. Barroso/AFP7 via ZUMA Press Wire)
Carlo Ancelotti (ANSA/Oscar J. Barroso/AFP7 via ZUMA Press Wire)

La procura di Madrid ha chiesto che Carlo Ancelotti, allenatore della squadra di calcio del Real Madrid, venga condannato a 4 anni e 9 mesi di carcere per aver frodato il fisco spagnolo per oltre un milione di euro. Secondo la procura, durante il suo primo incarico da allenatore del Real Madrid fra il 2014 e il 2016, Ancelotti avrebbe dichiarato allo stato spagnolo solo i ricavi ottenuti come allenatore della squadra, e avrebbe invece omesso i redditi corrispondenti allo sfruttamento dei suoi diritti di immagine da parte della società del Real Madrid e da altri contratti.

Nonostante sia italiano, Ancelotti aveva al tempo spostato la sua residenza fiscale in Spagna e risiedeva stabilmente in un appartamento a Madrid. Secondo la procura avrebbe trasferito la gestione dei suoi diritti di immagine a una «complessa e confusa» rete di società a lui riconducibili ma la cui residenza fiscale era registrata fuori dalla Spagna. L’accusa sostiene che in questo modo Ancelotti non abbia pagato allo stato spagnolo 386.361 euro nel 2014 e 675.718 euro nel 2015, per un totale di 1.062.079 euro.

Nel 2021 Ancelotti aveva ammesso di aver evaso le tasse nel 2014, dicendo che era stato «mal consigliato» dai suoi consulenti finanziari, ma ha negato di averlo fatto nel 2015.