Più di 40 persone sono morte in un grosso incendio a Dacca, in Bangladesh
In un edificio di sette piani, forse in seguito a una fuga di gas: almeno altre 20 sono rimaste ferite
Giovedì a Dacca, la capitale del Bangladesh, almeno 46 persone sono morte a causa di un incendio che si è sviluppato all’interno di un edificio di sette piani: ci sono anche decine di feriti, tra cui una ventina in ospedale con ustioni gravi e in condizioni critiche. Al momento non è chiaro cosa abbia provocato l’incendio: forse una fuga di gas, secondo le prime ricostruzioni.
L’edificio si trova in Bailey Road, vicino al centro storico della città, e contiene soprattutto ristoranti, locali e negozi. Secondo i Vigili del Fuoco l’incendio è iniziato poco prima delle 22 locali (le 5 di pomeriggio italiane) all’interno di un ristorante e si è poi diffuso ai piani superiori: diverse persone sarebbero rimaste intrappolate sulle scale mentre cercavano di scappare.
Le operazioni per spegnerlo sono durate circa due ore e sono state soccorse 75 persone ancora vive. La maggior parte delle persone è morta per soffocamento, altre mentre cercavano di fuggire lanciandosi dalle finestre dell’edificio.
In Bangladesh gli incendi in condomini e complessi industriali sono piuttosto frequenti a causa della scarsa applicazione delle norme di sicurezza. Nel 2021 erano morte 52 persone per un incendio all’interno di una fabbrica, e nel 2019 ne erano morte 70 per un incendio in un condominio.