Il comune di Parigi dice che la borsa rubata a un suo dipendente non conteneva informazioni sulla sicurezza delle Olimpiadi
Il comune di Parigi ha detto che la borsa rubata lunedì sera a un suo dipendente non conteneva piani segreti per la sicurezza delle Olimpiadi che si svolgeranno nella città tra luglio e agosto, come invece era stato riferito martedì mattina ai media francesi da una fonte della polizia. La borsa era stata rubata alla Gare du Nord, una delle stazioni della città: al suo interno c’erano un computer e due chiavette che secondo quanto inizialmente riferito dai media francesi avrebbero contenuto informazioni sensibili. Dopo una prima indagine fatta insieme alla polizia il comune di Parigi ha smentito questa versione.
La borsa apparteneva a un ingegnere del comune di Parigi, che l’aveva messa nel vano bagagli sopra al suo sedile su un treno diretto nella provincia dell’Oise, a nord di Parigi. Secondo il comune conteneva solo note riguardanti le previsioni del traffico durante le Olimpiadi. L’ingegnere ha raccontato alla polizia che, dopo che era stato annunciato un ritardo, aveva deciso di cambiare treno ma il suo bagaglio era scomparso. La polizia ferroviaria ha avviato un’indagine sul furto, di cui per ora non si conoscono maggiori dettagli.