Secondo il Corriere della Sera il generale Roberto Vannacci è indagato per truffa e peculato
Secondo il Corriere della Sera il generale Roberto Vannacci è indagato dalla procura militare per truffa e peculato, cioè appropriazione di denaro pubblico. Il Corriere della Sera scrive che l’indagine è stata avviata dalla magistratura alla fine di un’ispezione del ministero della Difesa sull’attività di Vannacci quando era addetto militare a Mosca, un incarico che ha avuto tra il 2020 e il 2022: l’ispezione avrebbe mostrato alcune «criticità», tra cui indennità di servizio per i familiari percepite illecitamente, spese legate all’auto di servizio non autorizzate, e rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtà non sarebbero stati organizzati.
Vannacci era diventato noto la scorsa estate dopo la pubblicazione del suo libro Il mondo al contrario, che provocò forti critiche. Il libro era autopubblicato e conteneva contenuti ritenuti omofobi, razzisti, sessisti e in generale offensivi: sulla pubblicazione del libro, che è stato uno tra i dieci più venduti del 2023, è tuttora in corso un’inchiesta formale del ministero della Difesa.