A Testo, a Firenze, con cose nuove
Il Post partecipa di nuovo all'evento alla Stazione Leopolda, insieme a Iperborea e la Fondazione Peccioliper, e ha delle cose da raccontare
Il prossimo weekend si tiene a Firenze la terza edizione di Testo, la fiera di libri a cui il Post partecipa anche quest’anno con una propria presenza stabile e col racconto delle proprie attività e progetti “di carta”.
Dal 2021 il Post ha portato anche nelle librerie – quelle che vendono i libri e quelle che li ospitano nelle case – il suo progetto giornalistico, grazie a Cose spiegate bene, in collaborazione con la casa editrice Iperborea. Ma le attenzioni per quello che succede nel mondo dell’editoria e nel rapporto di tutti con i libri erano nate già nei primi anni del Post, e portarono a farne l’argomento del primo numero della rivista. Venne quindi da sé di trovare sintonie e collaborazioni con Testo, la nuova fiera che stava nascendo a Firenze e che in questi due anni ha ottenuto grandi visibilità e rilievo tra i festival più riusciti.
Quindi il Post ci sarà ancora, per raccontare il nuovo numero di Cose spiegate bene e sempre con uno spazio insieme a Iperborea e alla Fondazione Peccioliper, altro prezioso partner del Post nelle sue attività di questi anni. Ma ci sarà anche per presentare nuovi progetti preparati nell’ultimo anno con questi stessi accompagnatori, e ora pronti a nascere: progetti che rinnoveranno la relazione tra giornalismo e libri a cui il Post – e i suoi lettori – continuano a essere molto interessati. Una relazione che a volte viene fatta ricadere nella riduttiva categoria della “saggistica” per ragioni di schematismi commerciali, e che nei mercati di altri paesi viene invece chiamata “non fiction”, dandole confini diversi e sottolineandone il legame con la realtà. Ma il Post tende a diffidare dei confini e delle categorie, e privilegiare il racconto delle cose, la conoscenza del mondo e le riflessioni intorno: e in questa direzione si muoveranno gli incontri di Testo e i progetti che racconteranno. Ci vediamo lì, e poi naturalmente torneremo a parlarne qui.
Venerdì alle 16
Luca Sofri, Edoardo Camurri e Francesco Guglieri parleranno della “saggistica” nell’editoria italiana e di come definirla e selezionarne il meglio.
Venerdì alle 18
Paolo Condò e Luca Sofri presenteranno il nuovo numero di Cose spiegate bene, “L’importante è partecipare“.
Sabato alle 18
Chiara Valerio e Luca Sofri discuteranno dei progetti editoriali di “non fiction”, quelli che esistono e quelli che si possono fare.
Ci si prenota per assistere agli eventi qui, dove si può anche trovare tutto il programma completo di Testo, ricchissimo di ospiti, incontri ed eventi.