È stato trovato il corpo dell’ultimo operaio disperso nel crollo del cantiere di Firenze
I vigili del fuoco hanno fatto sapere di aver trovato il corpo dell’ultimo operaio disperso nel crollo del cantiere di un supermercato Esselunga a Firenze. I corpi di tre lavoratori erano stati recuperati dai soccorritori venerdì pomeriggio, mentre quello di un quarto all’alba di sabato. Il quinto era ancora disperso.
L’incidente era avvenuto poco prima delle 9 di venerdì mattina per cause ancora da chiarire. Da una prima ricostruzione sembra che tre operai stessero sistemando una grossa trave di cemento armato su un sostegno al quarto piano: la trave era poi caduta per circa 12 metri distruggendo due solai sottostanti, dove erano al lavoro cinque persone. Altri tre operai erano stati feriti.
La procura di Firenze ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità nell’incidente. Chi indaga si sta concentrando soprattutto su quattro aspetti: i contratti dei lavoratori, le autorizzazioni delle ditte a cui sono stati commissionati i lavori, le manovre eseguite sulla trave che è crollata e la qualità dei materiali utilizzati. Venerdì e sabato sono stati ascoltati i primi testimoni. Per ora i reati ipotizzati dalla procura sono omicidio colposo plurimo e crollo colposo.
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