Kylian Mbappé lascerà il Paris Saint-Germain a fine stagione
Il giocatore francese lo avrebbe comunicato giovedì alla dirigenza della squadra: per lui si parla da tempo di un forte interesse del Real Madrid
Giovedì il calciatore francese Kylian Mbappé ha comunicato alla dirigenza della sua squadra, il Paris Saint-Germain, che se ne andrà a fine stagione, quando si concluderà il suo contratto: ne ha dato notizia per primo il sito specializzato The Athletic, che ha citato fonti «vicine alla questione», ma la notizia è stata poi confermata anche da Fabrizio Romano, un giornalista solitamente molto informato su questi temi, e da diversi giornali francesi e internazionali. Per ora però non ci sono annunci ufficiali: The Athletic scrive che la squadra e il giocatore devono ancora mettersi d’accordo sul modo in cui avverrà la separazione. Secondo Romano la squadra e il giocatore comunicheranno insieme la decisione nei prossimi mesi.
Mbappé ha 25 anni, è un attaccante ed è considerato uno dei giocatori più forti al mondo. Nella sua carriera professionistica fin qui ha giocato solo in due squadre francesi, il Monaco dal 2015 al 2017 e poi il Paris Saint-Germain (PSG). Con le due squadre di club ha vinto 6 campionati francesi, cinque dei quali con il Paris Saint-Germain, ma non è mai riuscito a vincere trofei internazionali, su tutti la Champions League, il più importante a livello europeo (arrivò in finale nel 2020, ma perse contro i tedeschi del Bayern Monaco).
Nel 2017 divenne il più giovane candidato al Pallone d’Oro, il massimo riconoscimento individuale per un calciatore, ma non è mai riuscito a vincerlo e non si è mai spinto oltre il terzo posto, raggiunto lo scorso anno: nella sua decisione potrebbero aver avuto un peso non indifferente le maggiori ambizioni a livello individuale e di club rispetto ai risultati ottenuti finora.
Con la Francia invece ha vinto i Mondiali nel 2018 ed è arrivato in finale in quelli del 2022, risultando in entrambi decisivo per la sua nazionale e uno dei migliori giocatori della competizione. Da tempo si parla della possibilità che cambi squadra, soprattutto per via del forte interesse nei suoi confronti del Real Madrid, squadra spagnola tra le più prestigiose e vincenti di sempre che ha già provato più volte a ingaggiarlo.
Due anni fa il suo possibile trasferimento divenne un caso nazionale: Mbappé raccontò che venne chiamato persino dal presidente francese, Emmanuel Macron, per convincerlo a non andare al Real Madrid. Macron gli disse che per la Francia era molto importante che il miglior calciatore francese in circolazione restasse a giocare nel paese (e nella miglior squadra del paese). Mbappé si convinse a restare e il suo stipendio già molto alto venne rivisto al rialzo.
Nel maggio del 2022 firmò un contratto di due anni, con la possibilità di rinnovo per un terzo, che prevedeva clausole al rialzo per ogni anno in cui fosse rimasto: 70 milioni di euro per il primo, 80 per il secondo e 90 per il terzo, che a questo punto non ci sarà. In più il PSG gli aveva garantito altri 180 milioni di euro “alla firma” come bonus, una sorta di ringraziamento per aver scelto di restare. Il suo è uno dei contratti più ricchi di sempre per uno sportivo e si stima che attualmente costi al PSG circa 200 milioni di euro a stagione.
Dopo aver firmato quel contratto Mbappé si era presentato in conferenza stampa con una maglietta che diceva “2025”, un segnale che mostrava simbolicamente la sua intenzione di attivare l’opzione per il terzo anno al termine dei primi due: ora ha invece deciso di non farlo.