Dalla prossima settimana all’Istituto Spallanzani di Roma sarà possibile vaccinarsi contro la dengue
Dalla prossima settimana sarà possibile vaccinarsi contro la febbre dengue all’Istituto Spallanzani di Roma, il maggior centro italiano per quanto riguarda la ricerca e la cura delle malattie infettive. L’AIFA (l’Agenzia italiana del farmaco) aveva approvato l’uso del vaccino in Italia lo scorso settembre, e lo Spallanzani è tra le prime strutture a riceverne le dosi. Al momento questo vaccino, prodotto da Takeda, è l’unico approvato in Italia. Sarà somministrato nell’ambulatorio di malattie tropicali, chi ne ha necessità dovrà prima prenotarsi attraverso il centro unico di prenotazione dell’Istituto o scrivendo una email a spallanzani@inmi.it.
La dengue è una malattia infettiva tropicale causata da un virus Dengue (ce ne sono quattro diversi tipi, più un probabile quinto) e trasmessa da alcune specie di zanzare. È presente per lo più nei paesi della zona equatoriale e comporta febbre, mal di testa, dolori articolari e un esantema (cioè un’eruzione cutanea) che ricorda quello del morbillo. In rari casi, la dengue può portare a febbre molto alta accompagnata da emorragie interne, che possono anche essere letali. Sono di solito necessarie diverse settimane per il suo completo decorso. Di recente c’è stato un grosso aumento dei contagi in Sud America, e specialmente in Brasile.