Kelvin Kiptum, detentore del record mondiale della maratona, è morto in un incidente stradale
Aveva 24 anni ed era uno dei migliori della sua generazione: a ottobre l’aveva finita in 2 ore e 35 secondi
Kelvin Kiptum, l’atleta keniano che deteneva il record mondiale della maratona maschile, è morto attorno alle 23 di domenica in un incidente stradale in Kenya. Nell’incidente è morto anche il suo allenatore. Kiptum aveva 24 anni ed era uno dei maratoneti più promettenti della sua generazione. A ottobre a Chicago aveva stabilito il record mondiale correndo una maratona (una gara di 42,195 chilometri) in 2 ore e 35 secondi.
L’incidente è avvenuto mentre Kiptum stava guidando non lontano dal suo paese d’origine, nel Kenya centro-occidentale. Da piccolo aveva lavorato nell’allevamento di bestiame dei genitori. Aveva iniziato a correre a 13 anni, seguendo gli atleti locali sui tracciati della zona. Dopo aver corso principalmente mezze maratone, fece il suo debutto in una maratona nel 2022, a Valencia: segnò il terzo tempo migliore di sempre.
Il record mondiale di Kiptum aveva abbassato notevolmente il tempo di quello del suo predecessore, il keniano Eliud Kipchoge, stabilito a Berlino nel 2022, di 2 ore 1 minuto e 9 secondi. Kiptum aveva detto che intendeva migliorare ulteriormente il tempo, e che alla maratona di Rotterdam, ad aprile, avrebbe cercato di diventare la prima persona a correre una maratona in meno di due ore.
World Athletics is deeply saddened to hear that marathon world record-holder Kelvin Kiptum died in a road traffic accident on Sunday at the age of 24.
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— World Athletics (@WorldAthletics) February 11, 2024