Il terremoto dell’Irpinia del 1980 e ciò che avvenne dopo

Raccontato da Stefano Nazzi nelle nuove puntate di Altre Indagini, il podcast per le abbonate e gli abbonati del Post: sono disponibili da oggi

Caricamento player

Il 23 novembre 1980 un forte terremoto colpì la Campania centrale e la Basilicata centro settentrionale. Erano le 19:34, durò 90 secondi. Il terremoto ebbe conseguenze durissime soprattutto in Irpinia, la zona compresa tra le province di Salerno, Avellino e Potenza. Per molte ore non si riuscì a individuare l’esatto epicentro, i soccorsi tardarono, molti comuni restarono isolati per ore, alcuni per giorni. E quando gli aiuti iniziarono ad arrivare mancavano le attrezzature, addirittura i pali per le tende, le scorte d’acqua.
In tutto, secondo stime ufficiali, morirono 2.914 persone e più di 300.000 dovettero abbandonare le proprie case.

Una famosa prima pagina del Mattino, del 26 novembre 1980.

Le due nuove puntate di Altre Indagini – il podcast di Stefano Nazzi per le abbonate e gli abbonati del Post – partono da quella sera, ma raccontano soprattutto ciò che accadde dopo: la paralisi del sistema di protezione civile, denunciata in diretta televisiva anche dal presidente della Repubblica Sandro Pertini, la mancanza di coordinamento. Ma anche l’enorme sostegno dei volontari giunti da tutta Italia che in molti casi sopperirono alle mancanze delle istituzioni.
E poi gli sperperi e le ruberie durante la ricostruzione, la presenza della camorra e i patti con i politici, i capannoni industriali costruiti e poi abbandonati, le ville con piscina edificate dove in realtà i progetti prevedevano stalle per animali, le strade costate trenta volte di più di quanto avrebbero dovuto.

Altre Indagini è un podcast di Stefano Nazzi per le abbonate e gli abbonati del Post. Ogni due mesi racconta una grande vicenda della storia italiana, applicando gli stessi approcci e rigori che vengono applicati alle storie di cronaca nera raccontati ogni mese nel podcast Indagini. Le storie di Altre Indagini sono disponibili solo sull’app del Post per le persone abbonate: un modo per ringraziarle per la loro partecipazione al progetto del Post e per permettere che il Post possa continuare a fare il suo giornalismo in modo gratuito per tutte e tutti. Se vuoi ascoltare Altre Indagini, abbonati al Post.

Un paese completamente distrutto dal terremoto in Irpinia del 23 novembre 1980 (Archivio ANSA)